Si parla con insistenza del prossimo arrivo di una Ferrari elettrica, ed ora ci siamo quasi. Ecco l’accordo che è stato raggiunto.
Il 2025 sarà un anno storico per la Ferrari, e non soltanto per via dell’arrivo di Lewis Hamilton nel team di F1. Sul fronte prodotto, infatti, avverrà un qualcosa che i puristi temono da tempo, ma dal quale non ci si può più esimere. Nel quarto trimestre del prossimo anno verrà svelata la prima Rossa elettrica della storia, il cui sviluppo è partito già diverso tempo fa, e che ha già effettuato alcuni test.
Si tratterà di un’auto che, vada come vada, farà la storia, e che non sarà un’elettrica come le altre. Infatti, l’obiettivo è quello di evitare il sibilo tipico delle BEV, garantendo un sound che ricordi quello dei V12 Ferrari. Attualmente è allo studio un sistema che possa replicare il rumore delle Rosse di una volta, ma nel frattempo, è stato anche firmato un accordo storico che riguarda questa vettura. Ecco cosa è stato deciso sul fronte delle batterie.
Ferrari, accordo con la SK On per le batterie
Il continente asiatico pare avere un gran vantaggio sulle batterie per le auto elettriche, come dimostra l’impressionante crescita di vendita di vetture cinesi alla quale abbiamo assistito in questi anni. Tuttavia, anche la Corea del Sud è ben messa, e la Ferrari ne ha approfittato stringendo un accordo con la SK On, firmando un memorandum di intesa con l’obiettivo di rinnovare la collaborazione tecnologica che è già in corso, e che proseguirà nei prossimi anni.
SK On è un produttore leader sul fronte delle batterie per le auto elettriche, un vero e proprio colosso mondiale che lavora con la maggior parte delle case automobilistiche. Le celle per le batterie vengono fornite dai coreani al Cavallino già da tempo, con la prima Rossa ad utilizzarle che fu la SF90 Stradale nel 2019, anche se in quel caso si trattava di una Plug-In Hybrid e non certo di una full electric. Per la casa di Maranello, in vista dell’elettrica attesa per il prossimo anno, è una grande notizia.
Ecco le parole dell’amministratore delegato della Ferrari, ovvero Benedetto Vigna: “La collaborazione tra aziende e fornitore è una fonte di progresso comune, lavoriamo con SK On per sviluppare ed esplorare nuove frontiere ed alimentare l’energia che proviene dalle idee condivise“. Tutto è ormai pronto per il debutto della prima Rossa ad emissioni zero, e c’è tanta curiosità di scoprirla dopo tanta attesa.