Una tendenza sempre più marcata. I motivi sono semplici e tutti legati, chiaramente alla possibilità di un vantaggio economico.
Pensionati in Albania, ma non solo. Cosa succede agli italiani che una volta in pensione scelgono di trascorrere i propri giorni in un paese che di fatto non è il loro. Negli ultimi anni la tendenza in questione si è fatta sempre più marcata e nella maggior parte dei casi le mete prescelte dai diretti interessati si riducono a un numero più che mai esiguo di soluzioni. Poche località da considerare per motivi più che mai validi, su tutti quello che riguarda la convenienza stessa del soggiorno.
Le mete, per cosi dire, da prendere in considerazione, eventualmente, non possono dirsi poche, anzi. Ciò che porta a un restringimento delle opportunità da considerare è chiaramente la stessa convenienza. Se pensiamo a un pensionato medio italiano, che quindi ogni mese, percepisce un lordo tassato dal nostro Stato per una certa percentuale, comprendiamo quanto in effetti dallo stesso importo iniziale può essere sottratto. Bene, in altri paesi, la tassazione è ben diversa, molto più bassa. Di conseguenza il netto percepito, molto più corposo. Ecco spiegata in sintesi la ragione del piccolo esodo.
Pensionati italiani in Albania: la convenienza nella percentuale di tassazione
Una delle scelte più in voga per quel che riguarda l’ultimo periodo è sicuramente quella che riguarda l’Albania. Anche in quel caso, cosi come anticipato, la ragione è tutta legata all’impatto che la tassazione sulle pensioni, di fatto, ha sulla stessa cittadinanza. La convenienza, insomma, è il vero motore di tutto. Un pensionato italiano, con una pensione lorda di 1500 euro, nel nostro paese incasserà un netto di circa 1200 euro. In Albania, certificando la residenza nel paese per almeno sei mesi l’anno, lo stesso pensionato potrà invece contare su un netto da 1500 euro.
Un paese vicinissimo all’Italia, che azzera la differenza tra lordo e netto per quel che riguarda la pensione percepita e che inoltre offre un impatto con il costo della vita praticamente dimezzato. Convenienza su tutti i fronti, per dirla in breve. Viene da se quindi immaginare le ragioni che spingono tantissimi pensionati nostrani verso le coste albanesi. Chiaramente i paesi presi in considerazione sono numerosi, da Tenerife, per esempio, alla Bulgaria, passando per alcuni paesi del Nord Africa. Una tendenza più che mai consolidata che consente enormi vantaggi, comprendenti una vita molto più serena e piena di opportunità poco considerabili in Italia.