Chi soffre di allergie primaverili sa quanto può essere difficile questo periodo dell’anno. Per questo è importante imparare a leggere la mappa dei pollini.
Ogni anno i Centri nazionali di Aereobiologia oppure le ASL territoriali compilano le cosiddette mappe dei pollini. Si tratta di calendari che permettono di conoscere il periodo dell’anno in cui sono presenti determinati pollini, nelle varie regioni italiane.
La primavera è una delle stagioni più colorate dell’anno e generalmente porta con sé nuove energie e tanta voglia di vivere. La natura si risveglia e anche il nostro spirito sembra rinvigorito. Ma non sono dello stesso avviso le persone che soffrono di allergie primaverili a causa della presenza dei pollini.
In effetti, per chi soffre di allergie stagionali, la primavera è associata soprattutto a questa difficoltà. Per questo motivo, può essere utile imparare a leggere le mappe dei pollini per sapere esattamente quando arriveranno nella nostra regione, in modo da non farci cogliere impreparati.
Allergie primaverili e mappe dei pollini
Le allergie primaverili possono essere estremamente fastidiose, chi ne soffre e racconta di una stagione vissuta all’insegna di fazzoletti e antistaminici. Il motivo principale di questa manifestazione allergica è legata al risveglio della natura e, in particolar modo, di piante e fiori.
Non a caso questo è anche una delle stagioni più ventose dell’anno, il cui scopo è proprio quello di favorire il trasporto di pollini e semi da una parte all’altra. Il problema è che proprio questo trasporto del polline determina l’inevitabile inalazione che può favorire la comparsa di allergie.
Oltre a doversi munire di fazzoletti e i dispositivi per ridurre al minimo gli effetti allergici, può essere utile imparare a leggere la cosiddetta mappa dei pollini. Si tratta di una cartina reperibile online sui siti ufficiali di Arpa e dell’ASL territoriale, che permette di sapere in quali periodi dell’anno sono presenti determinati pollini e come si spostano all’interno delle regioni italiane.
Ma fai piuttosto semplice basta scorrere lungo i nomi dei pollini e capire, in base alla leggenda, quale sarà l’esposizione. Questa infatti può essere bassa, media o alta rispetto ad una serie di fattori.
La mappa dei pollini che può essere consultata da qualsiasi cittadino, anche in tempo reale. Ad esempio al mattino può essere utile sapere se in quella giornata ci sarà un’elevata concentrazione di un determinato polline. Lo scopo della mappa è quella di permettere alle persone allergiche di gestire al meglio la loro allergia migliorando anche la qualità della vita.