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Curiosità

Casa a prova di allergia, ecco i trucchi che in pochi conoscono

Grazie a questi semplici trucchi, che in pochi conoscono, potrete finalmente avere una casa a prova di allergia.

Con l’arrivo della bella stagione in molti si preparano a starnutire a più non posso per “colpa” dell’allergia al polline. Mettendo in atto questi semplici rimedi potrete rendere la vostra abitazione un rifugio per gli allergeni.

I metodi per avere una casa a prova di allergia (talkmagazine.it)

L’arrivo della primavera viene accolto dalla maggior parte delle persone con particolare positività. Questo perché è possibile, finalmente, trascorrere delle giornate all’aria aperta, mentre si viene coccolati dal dolce calore del sole.

Non mancano, però, coloro che preferirebbero non dover fare mai conti con l’arrivo di questa stagione. Il motivo?  Le tanto indesiderate allergie, che portano continuamente a starnutire. Una situazione poco piacevole, per cui si spera di trovare riparo almeno una volta giunti a casa propria.

Casa a prova di allergia, i trucchi che in pochi conoscono: ecco di quali si tratta

Peccato che non sia proprio così. Anche la casa, infatti, può rivelarsi un coacervo di allergeni, frutto di alcuni errori molto comuni. Proprio in tale ambito, pertanto, interesserà sapere che è possibile mettere in pratica alcuni trucchi ad hoc, grazie a quali rendere l’ambiente della propria casa a prova di allergia. Ma come fare?

I metodi per avere una casa a prova di allergia (talkmagazine.it)

Ebbene, innanzitutto vi consigliamo di prestare attenzione alla pulizia ed in particolar modo a come spolverate. A tal fine si suggerisce di utilizzare un panno umido al posto del classico piumino. In questo modo è possibile raccogliere sporco e polline, evitando che quest’ultimi si propaghino nell’ambiente circostante. Se possibile utilizzate tessuti facili da pulire e da lavare, scegliendo della biancheria da letto ipoallergenica.

Acquistate delle tende oscuranti e, se volete aprire le finestre, ricordatevi che è preferibile aprirle a fine della giornata dato che c’è meno polline nell’aria. La soluzione migliore, ovviamente, è lasciare le finestre chiuse. In quest’ultimo caso, per rinfrescare l’ambiente si consiglia di optare per l’aria condizionata. Se i sintomi sono persistenti, allora optate per un purificatore d’aria.

Se non potete fare a meno di avere delle piante in casa, inoltre, assicuratevi perlomeno che non contribuiscano ad aggravare la vostra allergia. Ci sono infatti delle piante che rilasciano più polline rispetto ad altre. Occhio quindi alla tipologia prescelta, in modo tale da evitare spiacevoli inconvenienti. In particolare le orchidee e le palme producono meno polline rispetto ad altre piante. In caso di dubbi, comunque, è meglio chiedere il parere degli esperti per ottenere informazioni mirate.

Veronica Caliandro

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