L’Account Netflix può essere condiviso (legalmente): il trucco tenuto nascosto

La condivisione dell’account Netflix al di fuori del proprio nucleo familiare non è impossibile. C’è un solo modo per procedere legalmente. 

Netflix è un servizio di streaming ricco di serie TV, film, documentari e tanti altri programmi accessibile da diversi dispositivi connessi ad Interne. Questi device dovranno appartenere a componenti dello stesso nucleo familiare tranne in un caso.

Netflix permette di guadare ciò che si vuole e quando si vuole, ovunque ci si trovi pagando una quota mensile. I piani tariffari vanno da 5,49 a 17.99 euro al mese e non sono previsti costi aggiuntivi né contratti da firmare. I contenuti di Netflix si possono vedere dal computer tramite netflix.com, da smartphone, da tablet, console per videogiochi e, naturalmente, dalla televisione. Con la funzionalità dei download si potranno scaricare i programmi preferiti per poterne prendere visione quando non si ha la connessione Internet.

Inclusa nell’abbonamento, poi, c’è anche l’Area Netflix bambini che permette ai genitori di avere un controllo completo sui contenuti accessibili ai più piccoli grazie al filtro famiglia con PIN che limita l’accesso ai programmi in base alla fascia di età indicata. Quando è possibile la condivisione dell’account tra persone appartenenti a nuclei diversi?

Come condividere legalmente l’account Netflix

I dirigenti Netflix sono impegnati nella lotta contro la condivisione fraudolenta degli abbonamenti Netflix. Ciò non significa che sia totalmente esclusa la possibilità di condividere l’account al di fuori del nucleo familiare. Bisognerà, però, pagare di più aggiungendo al Piano Standard o Premium un utente extra. La somma aggiuntiva da corrispondere è di 4.99 euro al mese per ogni slot extra. Significa che invece di 12.99 euro per l’abbonamento Standard e di 17,99 euro per quello Premium si pagheranno rispettivamente 17,98 euro e 22,98 euro.

Lo slot extra dovrà essere comprato dal titolare dell’account che procederà, poi, con l’invito dell’utente con cui condividere l’account. Condizione necessaria che l’utente extra sia attivo nello stesso paese di attivazione dell’account del titolare dell’abbonamento. Nel regolamento si legge, poi, che non si possono aggiungere utenti extra a pacchetti che comprendono Netflix oppure ad account con fatturazione tramite terzi. Vale anche per il piano con pubblicità.

In conclusione è possibile condividere l’account Netflix pagando 4,99 euro in più di abbonamento. Considerando che la spesa verrà dimezzata sembra che la proposta dell’azienda sia soddisfacente per gli utenti che potranno guardare i contenuti del servizio streaming pur non essendo conviventi. In ultimo, nel regolamento si legge che aprendo un nuovo account o aggiungendo un utente extra si può trasferire un profilo da un account esistente a quello nuovo.