Perseverance ha avvistato qualcosa di assurdo su Marte. Che cosa ha notato di così strano? Scopriamolo insieme.
Ormai è da diverso tempo che il rover Perseverance sta continuando la sua missione. Ha il compito di raccogliere diversi campioni di Marte per cercare segni di vita. Inoltre deve anche riportare informazioni sul passato geologico del pianeta. Si tratta di un lavoro molto importante e che solo lui può compiere. Tuttavia è stato rilevato qualcosa di molto strano da parte di Perseverance.
A metà febbraio è stato registrato un guasto in una delle due coperture. A causa di questo non ha potuto raccogliere dati. Non è solo questo ciò che ha sorpreso tutti quanti, ma anche una foto rilasciata dalla NASA. Nella foto è possibile vedere un pezzo piatto sulla superficie del cratere Jezero, da cui sporge qualcosa di molto particolare. Continua a leggere per scoprire che cosa è stato avvistato: rimarrai senza parole.
Avvistamenti su Marte da parte di Perseverance: cosa ha registrato?
Perseverance ha avvistato una roccia a forma di fungo. Si trovava nella zona di Hogwallow Flats, e misura tra uno e due centimetri di altezza. Parliamo di una caratteristica geologica conosciuta come concrezione. Si presume che si sia formato quando il vento ha scavato la superficie di Marte per miliardi di anni. Per via di questo il substrato roccioso si è eroso, diventando più morbido attorno alla concrezione.
Ciò che rimane di quell’evento è una guglia di roccia simile ad un fungo. La squadra che si occupa di Perseverance aveva già visto delle concrezioni del genere. Erano di diverse forme ovviamente: a disco, sferiche o appuntite. Ce ne erano alcune ed è sempre un piacere vederle. Queste concrezioni vengono definite come delle masse solide all’interno di una riccia. Si formano quando l’acqua scorre attraverso il sedimento, sciogliendo i minerali e dando loro un’altra composizione chimica.
Sul pianeta Terra le concrezioni possono avere tantissime forme. E il fatto che ci siano alcune su Marte non è poi così strano. Il rover Perseverance continuerà le sue indagini e cercherà di raccogliere più informazioni possibili su Marte. Al momento le immagini e i dati che sta inviando non sono affatto male. Però non sono sufficienti dato che non è stato rilevato ancora nulla di “anomalo”. Ci vorrà altro tempo per poterle analizzare con attenzione: restiamo in attesa di aggiornamenti.
