Controllate subito se rientrate tra i cittadini che possono richiedere l’esenzione dal pagamento del Canone RAI.
L’Agenzia delle Entrate permette ad alcune categorie di cittadini di evitare il pagamento del Canore Rai risparmiando 70 euro all’anno (nuovo importo per l’anno 2024).
Il Canone RAI deve essere pagato da tutti i cittadini che possiedono un apparecchio televisivo in grado di ricevere il segnale del digitale terrestre. L’onere si paga una volta all’anno e una sola volta per la famiglia anagrafica se i familiari risultano residenti nella stessa abitazione. Devono corrispondere i 70 euro all’anno divisi in dieci rate addebitate sulla bolletta della luce anche i residenti all’estero che possiedono un’abitazione in Italia dotata di apparecchio televisivo.
Solo pochi cittadini hanno diritto all’esenzione dal pagamento del Canone RAI. Questa non scatta in automatico, gli interessati dovranno inviare domanda all’Agenzia delle Entrate per evitare di versare l’imposta. Ci sono anche delle scadenza da conoscere e rispettare per l’invio superando le quali si sarà obbligati a pagare il Canone pur avendo diritto all’esenzione.
Esenzione pagamento Canone RAI, quando è concessa
I cittadini che non possiedono un TV funzionante ma sono intestatari di un contratto di energia elettrica possono comunicarlo all’Agenzia delle Entrate ed evitate l’addebito della somma da corrisponde sulla bolletta della luce. La comunicazione richiede la compilazione e l’invio di un modello di autocertificazione sostitutiva di non detenzione dell’apparecchio televisivo anche tramite procedura telematica.
La dichiarazione si dovrà inviare – si legge sul sito dell’AdE – dal 1° luglio al 31 gennaio dell’anno successivo per l’esonero dal pagamento per tutto l’anno successivo e dal 1° febbraio al 30 giugno per l’esonero per il secondo semestre dell’anno in corso. Qualora cambiassero i presupposti (se un componente acquista una TV) allora il contribuente dovrebbe subito inviare un’altra dichiarazione sostitutiva di variazione dei presupposti. Inizierà così l’addebito del Canone dal mese di invio della comunicazione.
Tra i casi di esenzione segnaliamo quello per ultrasettantacinquenni con reddito basso, entro gli 8 mila euro (anche coniugale). Condizione necessaria è che non ci siano conviventi titolari di un reddito proprio. Anche in questo caso per ottenere l’esonero occorrerà inviare la dichiarazione sostitutiva di riferimento per attestare il possesso dei requisiti indicati.
L’agevolazione spetta interamente se il compimento dei 75 anni è avvenuto entro il 31 gennaio mentre se successivo ma entro il 31 luglio l’agevolazione spetterà unicamente per il secondo semestre. Infine non pagano il Canone RAI gli agenti diplomatici, i funzionari e impiegati consolari, i funzionari di organizzazioni internazionali, i militari di cittadinanza non italiana e il personale civile non residente in Italia di cittadinanza non italiana appartenenti alle forze NATO.